giovedì 10 febbraio 2011

Momenti di vita pensata

Sapete, vi odio tutti.
Vi odio perché bevete la mia acqua, perché respirate la mia aria, guardate il mio cielo e le mie stelle d'estate.
Vi odio perché pensate, perché parlate e agite per istinto o per ragione.
Vi odio perché vivete, vi odio tutti quanti.
Vorrei i vostri occhi si disintegrassero davanti ai miei.
Vorrei godere del silenzio, e restare da solo a pensare a quanto vi odio, ultimo uomo solo, triste e abbandonato da voi, umanità calda e viva, viscida e pulsante di energia.
Sarà anche catulliano, però, in fondo, forse è proprio per questo che vi amo.

giovedì 3 febbraio 2011

Solitudine per caso, compagnia per errore.

Sporgersi dalla vita e guardare giù, senza alzare mai più lo sguardo, e perdersi e ritrovarsi nel vuoto, cadere come risalire, e precipitare levitando piano, cognizione nulla di astrazioni e realtà, e desideri, e sentimento e dolcezza infinita, e niente è il contrario di tutto, e tutto è il fondo, e dopo niente.

E tutto?

Tutto è ciò che ti resta da giocare, tutto è ciò che ti resta da vivere, tutto è ciò che ti resta da amare.
La posta in palio è niente, l’obiettivo è sempre vivere.